Mangiare in posti particolari
In una chiesa sconsacrata
“Trattoria Gambero Verde”
Loc. Manie, 2 Finale Ligure SV 17024
Telefono:019 698483
Solo pesce fresco sulla spiaggia
“Il Gagollo”
Via Aurelia, 17028 Bergeggi Savona
Telefono:348 260 5503
Al fresco
“Antica Società”
Piazza Gramsci 1
Borgo antico di Verezzi
Tel 019618086
mangiare a Toirano
Trattoria Pizzeria “IL PORTICO”
piazza della Libertà 10
Toirano
(10% di sconto sul menù alla carta per gli ospiti del B&B)
tel 0182 989769
“La Toulà”
via Mainero 47
Toirano
Tel 0185989283
“La rosa dei venti”
via Polla 42
Tel 018298574
Agriturismo “La Ferla”
via Provinciale 53
Tel 018298279 – 3333071690
Agriturismo “Monte Acuto”
Località Leade
Tel 0182989097 – 3409823393
dove mangiare a prezzo medio alto
per una interessante esperienza sensoriale:
Ristorante Scola Via Pennavaire, 166 –
17030 Castelbianco (SV) –
018277015 Cell.: +39 335 5919085
per mangiare pesce:
Il Bagatto Via A. Ricciardi 24
17025, Loano (SV)
019675844
“Osteria dell’Olio Grosso”
piazza Parrasio 36
Imperia Porto Maurizio
Tel 0183 60815
La spiaggia di Varigotti
Spiaggia di Noli
Spiaggia dei Saraceni
A San Pietrino da Boissano
Uscendo dall’abitato di Toirano diregersi verso le grotte, a piedi passando il ponte sotto la Certosa, con i mezzi seguendo la strada per Boissano e continuare su di essa per 3 Kilometri superando la frazione di Dari e ancora oltre sino ad incontrare l’inizio di una ripida strada asfaltata sulla sinistra. La prima.
Seguirla per un paio di chilimetri sino ad un piccolo posteggio dopo il quale è ben visibile un cartello con raffigurata la mappa dei sentieri della valle. 10 metri e svoltate a sinistra sulla mulattiera che vi condurrà senza senza possibilità d’errore a San Pietrino. Sulla strada potrete rifornirvi di acqua e spesso ammirare cavalli in libertà.
San Pietrino dalle grotte di Toirano
Dal piazzale delle grotte ci si dirige all’ingresso delle stesse, superando un cancello e seguendo una ripida strada asfaltata (non pagare il biglietto di ingresso).
Arrivati allo spiazzo antistante l’ingresso dirigersi alle spalle della casa delle guide, dove trovate una toilette e acqua. Qui inizia il sentiero.
Esso si tiene nel fondo della valletta ai lati della quale si aprono numerose pareti di roccia, palestre per arrampicatori molto frequentate. Seguire sempre il segnavia rosso/giallo/rosso dell’alta via dei monti liguri.
Inizialmente ripido il sentiero sbuca in alto su terrazze sempre più ampie sino ad aprirsi sulla destra nello spiazzo erboso dei prati.
San Pietrino e i suoi prati
San Pietrino è posto a circa 500 metri di altezza sulle pendici del monte .
I prati che dalla chiesetta si estendono verso nord, sulle pendici del monte Ravinet, costituendo una terrazza che domina tutta la valle del Varatella sino al mare. Sono uno spettacolo verde e accogliente, che in estate offrono una fresca ombra e acqua per dissetarsi.
Vi si arriva partendo da tre differenti punti di partenza, equidistanti dall’arrivo (circa un’ora di passo normale):
- Dall’ingresso delle grotte di Toirano. In un fondo valle ombroso su sentiero per due terzi scosceso, adatto alla salita estiva.
- Dalla Certosa di Toirano verso la frazione di Dari. L’itinerario più esposto che offre un ampio sguardo panoramico su tutta la costa sino ligure, soleggiato, adatto quindi alle giornate invernali.
- Da Boissano, per un ampia mulattiera a tratti rovinata, con ampie zone protette dal sole.
Questi sentieri si intersecano al finale dei prati dove si uniscono nel sentiero unico che conduce a San Pietro ai Monti, e oltre al Monte Ravinet, al Carmo, a Bardineto.
Prati di San Pietrino dalla Certosa di Toirano
Prati di San Pietrino. m 430. Dislivello m 370. Tempo 1 ora.
Partiamo dalla frazione di Dari (poco sopra la Certosa di Toirano, sulla strada asfalta che da Toirano porta a Boissano) con il clima fresco. Essendo esposto al sole di mezzogiorno, senza ripari, questo sentiero mantiene caldi d’inverno e fa scoppiare di caldo in estate. Un’ora di salita, con lo sguardo che si alza progressivamente ad abbracciare la Val Varatella che si apre nella pianura affacciata sul mare di Borghetto , Loano, Pietra. Ancora più in là l’arco del levante ligure e, se si è fortunati e l’aria è limpida, la Corsica.
Altri due sono i sentieri di salita per San Pietrino, consigliabili per le giornate calde perché più ombreggiati
- La salita nel fondo della valletta che parte dal cancello delle grotte di Toirano, sentiero stretto e un po’ ripido, ma ombreggiato e fresco, anzi freddo d’inverno.
- La salita Da Boissano invece è su mulattiera un po’ scassata, ma gradevole e fresca.
Questi due sentieri possono servire da discesa se si vuole evitare di ripetere
la stessa via e quindi potendo fare un bell’anello.
Si possono fare incontri piacevoli: daini, ma anche cavalli cresciuti allo stato brado.
Il sentiero si stacca verso monte dalla strada che da Toirano conduce a Boissano, qualche metro prima di incontrare la chiesetta di Dari, dove si può lasciare i mezzi. Si sale dapprima tra uliveti, per spuntare nella vegetazione tipicamente mediterranea. Giunti quasi ai prati compaiono terrazzamenti abbandonati. Infine si incrocia il sentiero che proveniente da Boissano, dalla destra salendo, conduce a alla chiesa di San Pietro. Alla Vostra sinistra un prato magico, dove poter campeggiare all’ombra. A sinistra in direzione del mare si arriva al balcone che guarda il mare e dove sorge la chiesa di San Pietrino.
Se partite a piedi dal centro di Toirano attraversate il ponte antico vicino ai lavatoi, seguendo le indicazioni dell’alta via dei monti liguri. Lasciate a sinistra la strada che conduce alle grotte passando a fianco del Convento e tenendo la destra salite ad incontrare la strada Toirano-Boissano e subito alla vostra sinistra inizia la salita per San Pietrino.